

Marco Tardito
Clarinetto basso
Diplomato in clarinetto al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Nel 2004 si è diplomato con il massimo dei voti nel corso di Jazz del Conservatorio “G.Verdi” di Torino e nel 2006 con lode al biennio superiore. Nel 1993 costituisce il quartetto di saxofoni Saxea Quartet che negli anni è stato invitato a rappresentare la cultura italiana dagli Istituti di Cultura di Berlino e Lione e ha suonato in importanti festival europei (Francoforte, Scutari ecc).
Nel corso della sua carriera ha scritto le composizioni per l’Oiseaux Ensemble, ha fondato il Kangaroux Quintet ed è stato compositore per Amarilli Quartet, con cui ha suonato in numerosi festival fra i quali “Linguaggi Jazz” al teatro Piccolo Regio di Torino, la rassegna “Jazz Progetto” al Teatro Ponchielli di Cremona, il festival internazionale di multivisione “Fantadia” ad Asolo(PD), la rassegna “Le notti di Federico” al Castello Federiciano di Lagopesole(PT).
Nel 2013 pubblica “Marco Tardito Eleven” con arrangiamenti dei solfeggi tratti dal testo “La teoria della musica” del musicista futurista Francesco Balilla Pratella.
Nel 2015 vince il bando di concorso indetto dalla fondazione San Paolo per la realizzazione di uno spettacolo interattivo che viene presentato al Politecnico di Torino. Interviste al musicista sono apparse su riviste specializzate quali “Jazz Magazine” e “Musica Jazz”.
Nel 2020,in occasione del centenario della nascita di Charlie Parker pubblica l’album “Deep Parker in Rock” con rielaborazioni dei brani del saxofonista americano.
Ha collaborato con Nicola Campogrande alla realizzazione di due opere tascabili presentate in tutta Europa.